Nei primi 10 mesi del 2014, Shockdom ha avuto rapporti
d’affari con 4 distributori (Alessandro, Star Shop, Pan e Manicomix) e con una
decina di fumetterie tramite rapporto diretto, compresi gli incontri con gli autori.
Conseguenza di questi rapporti sono stati i fatturati
sviluppati con i diversi interlocutori. Di seguito un’analisi
Totale Distributori:
39% (sul totale fatturato Shockdom)
In particolare:
Alessandro 5%
Star 10%
Pan 11%
Manicomix 13%
Vedete come Pan e Star, che sono i big del mercato, pesino
solo per il 21%, solo 3 punti in più di Manicomix e Alessandro (tra l’altro,
non legati a case editrici “major”). La differenza dovrebbe essere molto
maggiore ma così non è.
Totale Fumetterie:
61% (sul totale fatturato Shockdom)
Una media del 6% ciascuno. Cioè con una singola fumetteria, in media, Shockdom ha incassato più della metà
che con il più importante distributore italiano.
considerando che in realtà è una media, posso tranquillamente dire che ci sono negozi con cui Shockdom fattura più che con Sta Shop o Pan. Tra l'altro non sono necessariamente i negozi più grandi, ma quelli più attivi.
Cosa vuol dire questo?
1) 1) Se Shockdom vende con un singolo negozio più che
con un distributore, vuol dire che il distributore non distribuisce. D’altronde
sappiamo che molti nostri utenti chiedono i nostri fumetti e gli viene risposto
che noi non li mettiamo a disposizione. Perché l’editore stampa libri per non
distribuirli, mi sembra normale.
2) 2) Che le fumetterie, se si svegliassero,
capirebbero il potere che hanno nei confronti dei distributori.
Quante sono le case editrici italiane di fumetti? Un
centinaio? Ma se una fumetteria, lavorando direttamente con Shockdom, che è una
casa editrice piccola, ci fa fatturare più che con Pan, quanti soldi stanno
perdendo le fumetterie, visto il numero di case editrici “distribuite per modo
di dire”?